La struttura in legno, grazie alle capacità elastiche dello stesso, assicura un’ottima risposta agli eventi sismici, non solo dal punto di vista della resistenza al sisma (che con le normative antisismiche è garantita anche dalle classiche costruzioni in cemento), ma anche limitando i danni alla struttura che sarà ripristinabile con pochi e limitati interventi.
Cliccando questo link è possibile vedere il video di un test antisismico fatto su un edificio di legno Xlam di 7 piani (quasi 24 metri di altezza!!) con una simulazione d’intensità pari a quella del terremoto di Kobe (Giappone) del 1995, che è stato un dei terremoti più potenti della storia con magnitudo 7.2 della scala Richter.

Inoltre la casa passiva, richiedendo risorse limitatissime per il riscaldamento degli ambienti, può essere costruita senza l’impianto del gas, che si traduce in una maggiore sicurezza (avendo eliminato il problema di fughe o di scoppi). È ridotta anche la possibilità di incendi non avendo in cucina fiamme libere per la cottura dei cibi.

La casa passiva, grazie alla sua capacità di non disperdere calore, consuma pochissima energia e riduce così le emissioni di CO2. La poca energia necessaria è prodotta attraverso energia solare e quindi in maniera del tutto ecologica e rinnovabile. Anche il legno con cui è costruita è, ovviamente, rinnovabile e riciclabile.

I vantaggi esposti sopra si trasformano anche in risparmio economico.

La mancanza dell’impianto a gas comporta una riduzione dei costi in fase di costruzione dell’immobile, ma anche nell’uso quotidiano: una bolletta in meno da pagare e manutenzioni in meno da fare ogni anno.
Sempre grazie all’assenza dell’impianto a gas, è ridotto anche il costo di assicurazioni casa a copertura di incendi e scoppi.

I costi per il riscaldamento/raffrescamento sono drasticamente ridotti e possono essere quasi annullati, in base a come è costruito l’immobile.

I tempi di costruzione di una casa in legno sono dimezzati rispetto ad una costruzione in cemento, con un immediato rientro degli incassi in caso di affitto.

La casa passiva, grazie all’impianto di ventilazione meccanica che recupera e filtra l’aria, assicura di avere negli ambienti aria sempre pulita e meno inquinata di quella che respiriamo quotidianamente.
Inoltre la temperatura nelle stanze è uniforme, al contrario delle case tradizionali dove ci sono spifferi vicino a porte e finestre ed una temperatura più alta vicino ai termosifoni.
Il ricambio continuo di aria infine garantisce una bassa umidità e quindi la riduzione di muffe ed acari, evitando (o comunque limitando) malattie respiratorie ed allergie e ripulendo gli ambienti dai cattivi odori di cucina e bagno.